Il diabete e la Medicina Tradizionale Cinese
Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), il diabete è considerato una sindrome complessa, conosciuta come Xiao Ke (消渴), che significa "sete eccessiva con consumo corporeo". È associata a uno squilibrio energetico nei seguenti sistemi: Milza, Polmoni e Reni.
Il supporto alla cura di tumori e neoplasie attraverso la Medicina Cinese
La lotta contro i tumori e le neoplasie è un viaggio complesso, intriso di sfide fisiche, emotive e spirituali. In questo cammino, i principi energetici della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) possono offrire un prezioso supporto complementare, senza mai sostituirsi alle terapie convenzionali, ma affiancandosi ad esse con rispetto e armonia.
La mosche volanti e la Medicina Cinese
Secondo la teoria dei cinque movimenti della Medicina Tradizionale Cinese, gli occhi, nella loro bellezza e fragilità, sono direttamente collegati al Fegato, .
Con il termine miodesopsie si intende il sintomo visivo che descrive la percezione, da parte del paziente, di ‘mosche volanti’ (filamenti, puntini o ragnatele) che si intromettono nel campo visivo. Miopia e scarsa idratazione corporea sono le principali ragioni di questo disturbo, che sopraggiunge soprattutto a partire dall’età adulta.
Nella visione energetica, il Fegato governa la circolazione del Qi (energia vitale) e del Sangue. È il guardiano della nostra visione, non solo fisica ma anche interiore: la capacità di vedere la direzione della propria vita. Quando il Qi del Fegato si ristagna, il Sangue può non nutrire adeguatamente gli occhi, causando disturbi come secchezza, affaticamento visivo e l’apparizione delle mosche volanti.
Il supporto della Medicina Cinese per AIDS ed HIV
Quando si parla di patologie complesse e sfidanti come HIV e AIDS, la MTC non offre soluzioni miracolose o sostitutive delle terapie convenzionali, ma propone un supporto complementare che lavora con l’energia vitale del corpo, il Qi, per ristabilire equilibrio, alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. Questo approccio non mira soltanto al corpo, ma anche alla mente e allo spirito, riconoscendo che ogni malattia è un invito a esplorare le dimensioni più profonde dell'essere.