Attacchi di panico e Medicina Cinese
Gli attacchi di panico, come tempeste improvvise che squarciano il cielo limpido della nostra coscienza, sono manifestazioni di uno squilibrio profondo. Essi si annunciano come un vento freddo che colpisce il cuore, togliendo il respiro, creando un senso di impotenza e perdita. Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), gli attacchi di panico vengono visti come un disturbo del Qi, l'energia vitale che scorre attraverso i meridiani del corpo. Il panico, nella sua essenza, rappresenta un disordine del cuore e dello Shen, lo spirito, che perde il suo radicamento, lasciando l'individuo in balia del vuoto.
La cura della bulimia con la Medicina Cinese
Nella MTC, la bulimia non è semplicemente un disordine del comportamento, ma un segno di uno squilibrio energetico profondo. Spesso associata alla deficienza del Qi della Milza, che non riesce a trasformare e trasportare correttamente i nutrienti, o a una stagnazione del Qi del Fegato, che provoca stati di tensione emotiva. La bulimia, secondo questa prospettiva, è il tentativo di riequilibrare un vuoto interiore attraverso l'eccesso, un ciclo che si ripete come onde su una spiaggia spoglia, dove l'anima cerca nutrimento in luoghi dove il cibo non può saziare.
La diarrea in MTC: lo squilibrio della terra
La diarrea, in Medicina Tradizionale Cinese (MTC), non è vista soltanto come un disturbo intestinale, ma come un segnale profondo di disarmonia energetica, un riflesso del tumulto interno che attraversa il corpo. Quando il flusso naturale del Qi, l’energia vitale, si spezza o si scontra, il corpo reagisce in modo caotico. La diarrea diventa così un’espressione di questa rottura, una manifestazione esterna di uno squilibrio interno tra l’energia della Terra e la sua capacità di trasformare e trasportare i nutrienti.
L'impotenza in Medicina Cinese
L’impotenza, nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), è un segnale di squilibrio profondo, una frattura sottile tra il corpo e lo spirito, tra il mondo interno e quello esterno. È come una pianta che non fiorisce, nonostante la pioggia e il sole, perché le radici non riescono a nutrire la terra che le ospita. In questa prospettiva, l'impotenza non è solo un problema fisico, ma una questione che coinvolge l’essenza stessa della vitalità. Attraverso i suoi strumenti sottili, la MTC cerca di ristabilire l’armonia di questo flusso interrotto.