Mitologia Cinese: i tre augusti: Fuxi, Nüwa e Shennong
Nella mitologia cinese, i Tre Augusti — Fuxi, Nüwa e Shennong — incarnano le forze primordiali che hanno forgiato il mondo, l’essenza della vita, e le basi dell’esistenza umana. Simboli antichi di saggezza, unione e vita, questi antichi progenitori portarono la cultura, la conoscenza, e la capacità di adattamento all’umanità nascente.
Fuxi: L’Ordine del Cielo e l’Arte del Simbolo
Fuxi è il primo tra i Tre Augusti, considerato il padre della civiltà e l’inventore dei primi segni. Spesso rappresentato con il corpo di serpente e la testa d’uomo, incarna il potere dell’armonia tra la natura e l’intelligenza umana. Si narra che fu Fuxi a osservare l’alternarsi delle stagioni, il movimento degli astri e i cicli dell’universo. Con la stessa pazienza di un artigiano divino, egli tracciò gli Otto Trigrammi (bagua), i segni che divennero in seguito la base dell’I Ching, il “Libro dei Mutamenti”. Questi segni sacri racchiudono l’essenza dei cicli naturali e svelano le forze che guidano il destino umano e cosmico.
Nelle antiche leggende, Fuxi appare come un maestro dell’equilibrio. Fu lui a introdurre l’arte della pesca e della caccia, oltre che l’uso della rete, in modo che l’uomo potesse sopravvivere senza violenza eccessiva nei confronti della natura. In una delle sue mani stringe la corda della rete da pesca, mentre con l’altra tiene la tavoletta degli Otto Trigrammi. Questo gesto simboleggia l’unione tra la conoscenza pratica e quella divina, tra le esigenze dell’esistenza e la ricerca spirituale. Fuxi è la figura che stabilisce l’ordine in un mondo ancora in formazione, plasmando con pazienza un linguaggio comune tra il cielo e la terra.
Nüwa: La Dea della Creazione e della Compassione
Nüwa è la divinità della creazione e la madre dell’umanità. La leggenda narra che, vedendo il mondo privo di vita, ella impastò con le proprie mani l’argilla, modellando figure simili a se stessa. A un soffio di spirito, quelle figure di creta presero vita e divennero i primi esseri umani. In una sua rappresentazione, Nüwa è spesso dipinta con un corpo di serpente e mani delicate, immerse in un lavoro d’amore e di compassione. Il suo gesto è materno, un atto di cura per un mondo che ancora non conosce il suo stesso volto.
In un’altra leggenda, Nüwa si trova a fronteggiare il caos del mondo: il cielo si spacca, la terra trema e le acque inondano i campi. Allora, la dea decide di riparare il cielo con cinque pietre magiche, fondendole con il fuoco del suo stesso spirito. La sua impresa rappresenta il sacrificio e il coraggio. Fuxi aveva creato l’ordine, ma è Nüwa a custodirlo con amore e dedizione. Si dice che la figura di Nüwa avvolga tutto l’universo, come una madre che stringe il proprio bambino, e che il suo volto rappresenti la grazia serena di chi conosce il senso della vita.
Shennong: Il Signore dell’Agricoltura e la Scoperta delle Erbe
Shennong, il terzo degli Augusti, è il signore dell’agricoltura e il primo medico della Cina antica. Portando il corpo di un uomo, ma la testa di un toro, Shennong rappresenta la forza della terra e il ciclo della natura. Con lui l’umanità scoprì la coltivazione e l’uso delle piante medicinali. Si dice che, per comprendere le proprietà di ogni erba, Shennong le assaggiò una a una, sacrificando il proprio corpo per il bene di tutti. Era attraverso la sofferenza e la scoperta che avrebbe garantito una medicina naturale alla sua gente.
La leggenda racconta che, un giorno, dopo aver assaggiato un’erba particolarmente tossica, il suo corpo si avvelenò. Tuttavia, grazie alla sua profonda conoscenza, riuscì a guarirsi, trasformando quell’esperienza in insegnamento. Così nacque l’arte della medicina tradizionale cinese, che porta in sé il ricordo di quel sacrificio e dell’amore per la vita. Shennong è spesso raffigurato mentre lavora nei campi, un coltivatore divino che offre alla terra il proprio sudore e la propria energia per mantenerla fertile. In ogni germoglio e radice si nasconde la sua forza e il suo insegnamento.
I Tre Augusti: Un Trisoglio di Sapienza
Fuxi, Nüwa e Shennong non sono solo dei antichi: sono archetipi universali, simboli che ispirano ancora oggi la cultura cinese e l’umanità intera. Essi rappresentano l’intelligenza, l’amore e la cura che ogni generazione deve portare avanti per vivere in armonia. Il mito dei Tre Augusti risuona attraverso i secoli come un invito all'umanità a riscoprire il proprio posto nel cosmo e la responsabilità di custodire il mondo, proteggendolo come fecero loro. Sono miti senza tempo, fari che ci guidano verso un’esistenza più autentica e consapevole.
Per vedere tutti gli articoli pubblicati nel blog:
https://www.medicina-cinese.it/index.php/blog-articoli/tutti-gli-articoli
Se vuoi avere maggiori informazioni o vuoi venire a conoscerci di persona ed a sperimentare i benefici della Medicina Tradizionale Cinese consulta il calendario degli eventi che si svolgeranno presso l'Associazione "La Ghianda" a Roma, in Viale Appio Claudio (vicino al Parco degli Acquedotti ed a Cinecittà, tra la via Appia e la via Tuscolana, facilmente raggiungibile anche con la metropolitana Linea A, fermate Subaugusta o Giulio Agricola) oppure chiamaci (o scrivici su Whatsapp) al numero 320-7883535 (Enrico)