Dipendenza da gioco e Medicina Cinese

La dipendenza da gioco è un male moderno che affonda le sue radici in una profonda disconnessione dall'essenza stessa della vita. Come un fiume che ha smarrito il suo corso, l'energia vitale di chi ne soffre si disperde, alimentando un ciclo vizioso di emozioni squilibrate, tra euforia e disperazione. La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) affronta questo problema non solo attraverso un approccio fisico, ma soprattutto energetico, andando a cercare le cause più profonde dello squilibrio che porta l'individuo a cercare nell'azzardo un'illusione di controllo o fuga.

Secondo i principi della MTC, il gioco d'azzardo compulsivo è legato a uno squilibrio degli organi interni e delle emozioni che ad essi sono collegate. In particolare, sono coinvolti il Cuore, legato alla gioia e al desiderio, e il Fegato, responsabile della regolazione delle emozioni e del flusso di energia. Quando il Cuore è in eccesso di fuoco, l'individuo può essere soggetto a impulsi incontrollabili, come il gioco. Il Fegato, invece, quando l'energia (Qi) è bloccata o stagnante, porta a frustrazione, rabbia e una ricerca ossessiva di liberazione.

I cinque punti di agopuntura per la dipendenza da gioco

L'agopuntura, come modalità di trattamento energetico, mira a riequilibrare questi flussi energetici interni, sciogliendo i blocchi e ripristinando l'armonia tra corpo e mente. Cinque sono i punti principali utilizzati nella cura della dipendenza da gioco, ciascuno con una funzione specifica e un'energia particolare.

• Shenmen (HT7) - Porta dello Spirito

  • Localizzazione: si trova sul lato ulnare del polso, nella piega trasversale del polso.
  • Caratteristiche energetiche: il nome di questo punto richiama direttamente l’essenza del suo scopo: aprire la porta dello spirito. Viene utilizzato per calmare la mente, alleviare l'ansia e trattare i disturbi emotivi. Nella dipendenza da gioco, Shenmen lavora sull'eccesso di fuoco del Cuore, che porta a impulsi incontrollabili e a un desiderio di euforia che non trova radici nella realtà.

• Sanyinjiao (SP6) - Intersezione dei Tre Yin

  • Localizzazione: circa tre dita sopra l’apice del malleolo mediale della caviglia, lungo il lato interno della gamba.
  • Caratteristiche energetiche: questo punto stimola il sistema Yin degli organi Milza, Fegato e Reni, e viene utilizzato per riequilibrare lo stato emotivo e rafforzare l'energia fondamentale. In chi soffre di dipendenza, Sanyinjiao aiuta a disperdere l'energia stagnante del Fegato, promuovendo una migliore gestione delle emozioni, riducendo l'ansia e la tendenza all’autosabotaggio.

• Taichong (LR3) - Grande Assalto

  • Localizzazione: sulla parte dorsale del piede, nello spazio tra il primo e il secondo metatarso.
  • Caratteristiche energetiche: questo punto è uno dei più potenti per regolare il Qi del Fegato. È utilizzato per alleviare lo stress, la rabbia e le emozioni represse. Nella dipendenza da gioco, Taichong aiuta a riequilibrare la mente confusa, migliorando la capacità di prendere decisioni razionali e liberandosi dalla spirale emotiva che alimenta la dipendenza.

• Neiguan (PC6) - Barriera Interiore

  • Localizzazione: si trova sul lato interno dell'avambraccio, a circa tre dita sopra la piega del polso.
  • Caratteristiche energetiche: Neiguan è noto per il suo effetto calmante sulla mente e il Cuore, ed è spesso utilizzato nei casi di ansia, stress e palpitazioni. Lavora sinergicamente con Shenmen per controllare gli eccessi del Cuore e portare chiarezza mentale, riducendo l’attrazione verso il gioco come mezzo per alleviare la tensione emotiva.

• Yintang - Sigillo del Destino

  • Localizzazione: situato al centro della fronte, tra le sopracciglia.
  • Caratteristiche energetiche: Yintang è un punto utilizzato per calmare la mente e migliorare la concentrazione. È spesso chiamato il "terzo occhio", e aiuta a sviluppare una visione più chiara delle proprie azioni e decisioni. Nella dipendenza da gioco, favorisce la consapevolezza interiore e permette di riconoscere i modelli di comportamento autolesivi, guidando l’individuo verso un maggior autocontrollo.

Le emozioni e il ciclo dei cinque elementi

Secondo la teoria dei Cinque Elementi, ogni organo del corpo è associato a un elemento e a un'emozione. Il Cuore, come parte dell'elemento Fuoco, è associato alla gioia e alla connessione con il mondo esterno. Quando questo organo è in squilibrio, la gioia diventa ossessione e la dipendenza nasce dalla ricerca di un piacere che sfugge sempre più.

Il Fegato, legato all'elemento Legno, è invece responsabile della flessibilità e del flusso libero delle emozioni. Se il Legno è in disarmonia, la frustrazione si accumula, e il desiderio di sfuggire alla realtà diventa insostenibile. L’agopuntura lavora per bilanciare questi due organi, riportando la mente a uno stato di tranquillità e chiarezza.

L'approccio olistico

Altre discipline olistiche hanno una visione simile della dipendenza da gioco, vedendola come uno squilibrio tra corpo, mente e spirito. La meditazione mindfulness, ad esempio, aiuta a sviluppare la consapevolezza e a ridurre l'impulso di agire in modo compulsivo. Attraverso la pratica della presenza mentale, si lavora sulla regolazione delle emozioni e sulla capacità di tollerare il disagio senza cedere alle vecchie abitudini distruttive.

La floriterapia, come i fiori di Bach, utilizza rimedi specifici per trattare la dipendenza emozionale e mentale. Essenze come Cherry Plum (per l’impulsività) e Chestnut Bud (per la difficoltà di imparare dagli errori passati) sono spesso utilizzate in questi casi, lavorando sui piani sottili dell’animo umano.

Anche lo yoga e il Qi Gong offrono strumenti preziosi per chi vuole liberarsi dalla dipendenza. Entrambe le discipline promuovono un ritorno all’equilibrio del corpo e della mente attraverso il movimento consapevole e la respirazione profonda. Questi approcci, se integrati con l’agopuntura, amplificano il percorso di guarigione, creando una sinergia tra corpo ed energia.

Un percorso di riconnessione

Curare la dipendenza da gioco attraverso la Medicina Tradizionale Cinese è un viaggio verso la riconnessione con la propria essenza. Non si tratta solo di combattere un'abitudine distruttiva, ma di ristabilire un equilibrio profondo, una danza armoniosa tra corpo, mente e spirito. L’agopuntura e le discipline olistiche non offrono una via d’uscita immediata, ma un cammino paziente, passo dopo passo, verso la libertà. Un viaggio che, come un fiume ritrovato, riporta l’energia alla sua sorgente più pura.

Se vuoi avere maggiori informazioni o vuoi venire a conoscerci di persona ed a sperimentare i benefici della Medicina Tradizionale Cinese consulta il calendario degli eventi che si svolgeranno presso l'Associazione "La Ghianda" a Roma, in Viale Appio Claudio  (vicino al Parco degli Acquedotti ed a Cinecittà,  tra la via Appia e la via Tuscolana, facilmente raggiungibile anche con la metropolitana Linea A, fermate Subaugusta o Giulio Agricola) oppure chiamaci (o scrivici su Whatsapp) al numero 320-7883535 (Enrico)