L’orologio biologico ed il ciclo circadiano secondo la Medicina Tradizionale Cinese

L’orologio biologico, nella visione della Medicina Tradizionale Cinese, è un flusso continuo di energia, un orologio invisibile che regola la sinfonia dei nostri organi e visceri. Ogni organo, secondo la MTC, vive un picco di attività in un preciso momento della giornata, in una danza che alterna forza e riposo, luce e ombra. Questo flusso di energia, chiamato Qi, si sposta nel corpo con un ritmo naturale, rispettando l’armonia dei Cinque Elementi — Legno, Fuoco, Terra, Metallo, e Acqua — che rappresentano gli archetipi della vita e della trasformazione.

In ogni organo risiede non solo una funzione fisica, ma anche un messaggio simbolico, un richiamo a un aspetto profondo della nostra esistenza. Esploriamo insieme questa danza circadiana, attraversando le ore del giorno e della notte, e scoprendo il significato di ogni tappa.

1. Dalle 3:00 alle 5:00 - Polmoni (Elemento Metallo)

Nel silenzio della notte, quando l’oscurità è profonda e i pensieri si quietano, l’energia dei Polmoni raggiunge il suo culmine. Il Metallo, elemento associato ai Polmoni, rappresenta il distacco, la riflessione e la purezza. In queste ore, l’aria è fredda e rarefatta, e il Qi dei Polmoni nutre la nostra connessione con la purezza dell’esistenza, risvegliando il respiro. È il momento della riflessione, del lasciare andare. Siamo invitati a liberare il superfluo, ad ascoltare il respiro come simbolo della nostra essenza, pulita e senza orpelli.

2. Dalle 5:00 alle 7:00 - Intestino Crasso (Elemento Metallo)

L’energia si sposta all’Intestino Crasso, ancora sotto l’influenza del Metallo. È l’ora della purificazione, di lasciare andare ciò che non serve. Questo è il momento ideale per l’eliminazione fisica, ma anche simbolica: scorie, emozioni trattenute, vecchi pensieri. È un invito a rilasciare il passato, a svuotare e rinnovare il nostro spazio interiore, in modo da iniziare la giornata con leggerezza.

3. Dalle 7:00 alle 9:00 - Stomaco (Elemento Terra)

Con il sole che sorge, l’energia entra nello Stomaco. È l’ora della Terra, il momento della nutrizione, sia del corpo sia dello spirito. In questo periodo, lo Stomaco è pronto ad accogliere il cibo, e il Qi si concentra sull’assimilazione delle sostanze che ci daranno energia per il giorno. Ma l’atto di nutrirsi è anche una metafora: ciò che assimiliamo non è solo cibo, ma anche pensieri, idee, emozioni.

4. Dalle 9:00 alle 11:00 - Milza e Pancreas (Elemento Terra)

Dopo che lo Stomaco ha iniziato il processo di nutrimento, la Milza e il Pancreas prendono il comando. Nella filosofia della MTC, la Milza è il cuore della digestione e dell’elaborazione, il luogo in cui trasformiamo ciò che assorbiamo. La Terra simboleggia il sostegno, la stabilità. In questo orario, il nostro corpo e la nostra mente si trovano in uno stato di concentrazione e produttività: è l’ora di creare, di concretizzare le nostre intenzioni.

5. Dalle 11:00 alle 13:00 - Cuore (Elemento Fuoco)

A mezzogiorno, il Qi si trasferisce al Cuore, governato dall’Elemento Fuoco, il centro dell’energia vitale e delle emozioni. Il Cuore è la dimora dello Shen, il nostro spirito, e durante queste ore il nostro essere è completamente riscaldato dalla forza vitale. Il Fuoco simboleggia la connessione con gli altri, l’amore, la gioia. In questo periodo, siamo aperti all’interazione, alla condivisione, e l’energia fluisce forte e luminosa.

6. Dalle 13:00 alle 15:00 - Intestino Tenue (Elemento Fuoco)

L’Intestino Tenue prende in carico l’energia del Fuoco, proseguendo il lavoro del Cuore. Questo organo è associato alla capacità di discernere, di separare il puro dall’impuro. È il momento della chiarezza, dell’intuizione che ci guida nelle decisioni. Qui, la MTC invita a una pausa: rallentare e permettere all’energia di stabilizzarsi, di riorganizzarsi dopo l’intensità della mattina.

7. Dalle 15:00 alle 17:00 - Vescica (Elemento Acqua)

Nel pomeriggio, il Qi si muove verso la Vescica, associata all’Acqua, elemento della profondità e dell’adattamento. È l’ora della raccolta e del risparmio, simbolo di accumulo e di riserva. In questo periodo, possiamo accedere a una calma interiore, risparmiando energia per le ore successive. L’Acqua ci insegna a fluire, a seguire il corso delle cose senza resistenza.

8. Dalle 17:00 alle 19:00 - Reni (Elemento Acqua)

L’energia scende più in profondità, fino ai Reni, la nostra fonte di vitalità. L’Acqua governa i Reni, e questa è l’ora della rigenerazione, del radicamento. I Reni custodiscono il Jing, l’essenza vitale, e in queste ore l’energia è dedicata alla preservazione delle nostre risorse più profonde. È il momento per il riposo, per rigenerare corpo e mente.

9. Dalle 19:00 alle 21:00 - Pericardio (Elemento Fuoco Minore)

Nel crepuscolo, l’energia del Fuoco torna a illuminare il Pericardio, protettore del Cuore. È un momento di intimità, di raccoglimento affettivo. Qui, il Fuoco è sottile e delicato, un calore che nutre la nostra capacità di connetterci con chi ci è vicino. È l’ora delle emozioni profonde, della riflessione sui legami che ci uniscono agli altri.

10. Dalle 21:00 alle 23:00 - Triplice Riscaldatore (Fuoco Minore)

Il Triplice Riscaldatore distribuisce il calore interno, bilancia i fluidi e garantisce l’armonia. Qui, l’energia del Fuoco diventa misteriosa, orientata all’equilibrio interiore. È il momento di rilasciare le tensioni della giornata, di entrare in un’armonia globale, come un lago calmo dopo una giornata ventosa.

11. Dalle 23:00 all'1:00 - Vescicola Biliare (Elemento Legno)

Nella notte, il Qi si sposta alla Vescicola Biliare, che ci insegna il coraggio e la determinazione. Il Legno rappresenta la crescita e la decisione, e qui ci prepara per il riposo, mettendo in ordine i pensieri.

12. Dall'1:00 alle 3:00 - Fegato (Elemento Legno)

Infine, il ciclo si chiude con il Fegato. L’energia del Legno raggiunge il suo culmine, favorendo la rigenerazione. Durante queste ore, il corpo si purifica e si rigenera.

Questo ciclo continuo di Qi, che si muove da un organo all’altro, ci collega profondamente alla natura e ci insegna a rispettare il ritmo di ogni giorno. Vivere in armonia con il nostro orologio biologico significa sintonizzarsi con l’universo, riconoscendo il valore di ogni istante e di ogni battito.

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