Osteoporosi e Medicina Tradizionale Cinese: energie, ossa e radici
L'osteoporosi, una condizione in cui le ossa perdono la loro densità e diventano fragili, è spesso considerata un fenomeno inevitabile del processo di invecchiamento. Tuttavia, nella visione profonda della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), questa malattia non è solo un deterioramento fisico, ma il segnale di uno squilibrio energetico radicato nel cuore stesso del nostro essere. L’osteoporosi è vista come una mancanza di Jing, l’essenza vitale che governa la nostra forza, vitalità e longevità.
Nel paradigma energetico della MTC, le ossa sono associate al Rene, che è la fonte del Jing, una riserva profonda che ci viene donata alla nascita e che deve essere preservata e nutrita nel corso della vita. Quando il Jing si esaurisce o viene disperso a causa di stili di vita malsani, stress cronico o semplicemente il naturale processo di invecchiamento, la solidità delle ossa viene meno. Le ossa, che si erigono come pilastri del corpo, diventano fragili, incapaci di sostenere l'intera struttura del nostro essere. È una perdita silenziosa, un indebolimento che riflette non solo una questione fisica, ma uno squilibrio più profondo.
La Visione Energetica: Il Rene e il Jing
Il Rene, insieme al Fegato, gioca un ruolo fondamentale nella salute delle ossa. Il Rene governa le ossa e il midollo, mentre il Fegato si occupa di mantenere il flusso di sangue e il nutrimento che raggiunge il tessuto osseo. Quando questi due organi energetici sono in armonia, le ossa rimangono forti, flessibili e resistenti. Ma quando l'energia del Rene si indebolisce, si sperimenta un vuoto interno che si manifesta attraverso ossa deboli, dolore lombare, fatica e debolezza generale.
Il Jing, l’essenza vitale che nutre il Rene, è come un fuoco che arde lentamente per tutta la vita. Se viene disperso o consumato troppo velocemente, si sperimenta l'invecchiamento prematuro, la perdita di densità ossea e altre manifestazioni di declino fisico. Il trattamento dell’osteoporosi nella MTC mira a rafforzare e preservare il Jing, nutrire il sangue e migliorare la circolazione dell’energia vitale, promuovendo così la guarigione interna e la rigenerazione delle ossa.
I Cinque Punti di Agopuntura per il Trattamento dell'Osteoporosi
Per trattare l’osteoporosi attraverso l’agopuntura, si stimolano punti che rafforzano il Rene, nutrono il sangue e migliorano la circolazione del Qi (energia vitale) nel corpo. Questi punti aiutano a ripristinare l’equilibrio interno, promuovendo la salute delle ossa e prevenendo l’ulteriore deterioramento.
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KI3 (Taixi) - Grande corrente
- Localizzazione: Si trova nella depressione tra il malleolo interno e il tendine di Achille.
- Caratteristiche energetiche: KI3 è il punto Yuan-Source del Rene, il cuore energetico da cui scorre la forza vitale. Stimolarlo è come risvegliare una sorgente nascosta, un fiume sotterraneo che nutre le radici più profonde del corpo. È il punto principale per rafforzare il Rene e il Jing, ricostruendo lentamente la struttura delle ossa e riportando forza e stabilità. È come accendere una piccola luce nel buio, che pian piano si espande per illuminare tutto il sistema.
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BL23 (Shenshu) - Porta del Rene
- Localizzazione: Si trova a 1,5 cun lateralmente alla colonna vertebrale, a livello della seconda vertebra lombare.
- Caratteristiche energetiche: BL23 è il punto Shu del dorso del Rene e rappresenta la porta attraverso cui l’energia del Rene entra e nutre l’intero corpo. Stimolare questo punto significa rinforzare la vitalità generale, migliorare la circolazione del Qi nel sistema osseo e rinforzare la schiena, prevenendo il dolore lombare che spesso accompagna l’osteoporosi. BL23 nutre il Jing, rafforzando le radici del corpo e donando una sensazione di stabilità e sicurezza, come un albero che affonda le sue radici in profondità nella terra.
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GB39 (Xuanzhong) - Campana sospesa
- Localizzazione: Si trova a 3 cun sopra il malleolo esterno, lungo il lato della gamba.
- Caratteristiche energetiche: GB39 è il punto Hui per il midollo, il luogo in cui l'energia vitale del midollo si raccoglie. Nella MTC, il midollo è considerato il nutrimento più profondo delle ossa. Stimolare questo punto è come far risuonare una campana, risvegliando l’energia che scorre attraverso il midollo e nutre l’intero sistema osseo. È un punto essenziale per trattare l’osteoporosi, poiché promuove la rigenerazione delle ossa e del midollo, ripristinando la forza dall'interno.
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ST36 (Zusanli) - Tre miglia del piede
- Localizzazione: Situato a 3 cun sotto la rotula, sulla parte anteriore della gamba.
- Caratteristiche energetiche: ST36 è un punto chiave per tonificare il Qi e il sangue. Migliora la circolazione dell’energia vitale in tutto il corpo, garantendo che i tessuti ricevano il nutrimento necessario. In caso di osteoporosi, ST36 favorisce la digestione e l'assimilazione dei nutrienti, permettendo alle ossa di ricevere ciò di cui hanno bisogno per mantenersi forti. È come una fonte che irriga un giardino assetato, fornendo nutrimento alle radici per garantire la crescita e la stabilità.
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SP6 (Sanyinjiao) - Incontro dei tre yin
- Localizzazione: Si trova a 3 cun sopra il malleolo interno, lungo il lato della gamba.
- Caratteristiche energetiche: SP6 è un punto di incontro di tre meridiani Yin (Rene, Fegato e Milza), e la sua stimolazione rafforza profondamente l’energia Yin del corpo, che è fondamentale per la salute delle ossa. Stimolando questo punto, si promuove il flusso di sangue e si nutre il midollo, riportando equilibrio e forza alle ossa. È come un crocevia energetico che collega le forze vitali più profonde e le distribuisce in tutto il corpo, permettendo all’energia di fluire liberamente e di nutrire ciò che è stato indebolito.
La Moxibustione: Il Calore che Rinvigorisce
La moxibustione, una pratica che utilizza il calore per stimolare i punti di agopuntura, è un alleato potente nel trattamento dell'osteoporosi. Mentre l’agopuntura lavora sulla stimolazione meccanica dei punti, la moxibustione utilizza il calore per penetrare profondamente nei tessuti e attivare l’energia del Rene e del Jing. Applicando la moxa (artemisia) su punti come KI3, BL23 e SP6, si riscaldano le radici del corpo, rinforzando l’energia interna e nutrendo le ossa dall'interno. Il calore della moxa è come il sole che risveglia una pianta dormiente, riportando la vita nelle profondità del corpo e rinforzando l’intera struttura.
La moxibustione è particolarmente utile nei casi in cui l'osteoporosi è associata a una debolezza profonda e a una sensazione di freddo interno. Il calore aiuta a disperdere il freddo che blocca la circolazione energetica e a tonificare il Qi del Rene, rendendo le ossa più forti e il corpo più resistente.
Altre Discipline Olistiche e la Cura dell'Osteoporosi
Anche altre discipline olistiche offrono soluzioni complementari per la cura dell’osteoporosi.
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Aromaterapia: Gli oli essenziali di rosmarino e cipresso sono noti per il loro effetto stimolante sulla circolazione sanguigna, e possono essere utilizzati per massaggi o applicazioni locali sulle aree colpite dall'osteoporosi. Il loro effetto tonificante aiuta a migliorare la salute delle ossa.
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Tai Chi e Qi Gong: Queste pratiche meditative e fisiche, basate sull’armonizzazione del flusso di Qi, sono fondamentali per rafforzare le ossa e migliorare l’equilibrio e la postura, riducendo il rischio di fratture.
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