La cura dell'influenza secondo la Medicina Cinese

Nella vastità del cielo e della terra, ogni essere vivente è avvolto dall’energia, il Qi, che scorre incessantemente, nutrendo e sostenendo la vita. Questo flusso energetico, invisibile agli occhi ma tangibile nel cuore, è il filo sottile che unisce l'uomo alla natura, e la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) ha da sempre riconosciuto questa danza di forze come la chiave per comprendere la salute e la malattia.

L'influenza, secondo la MTC, non è semplicemente un virus da debellare, ma uno squilibrio tra le energie interne e le forze esterne del vento, del freddo, del calore o dell'umidità. È il risultato di un'armonia infranta, un'interruzione del fluire del Qi e del sangue nei meridiani che collegano organi, emozioni e sensi. La febbre, la tosse, i brividi, i dolori articolari sono tutti segni che il corpo sta lottando per ristabilire l’equilibrio perduto.

I principi energetici della MTC nella cura dell'influenza

In Medicina Tradizionale Cinese, l'influenza viene spesso classificata come un'invasione di "Vento-Freddo" o "Vento-Calore". Il vento, elemento sottile e sfuggente, è il messaggero degli agenti patogeni esterni che penetrano nei meridiani, causando disturbi. Il freddo restringe, blocca, congela il flusso del Qi, mentre il calore infiamma, secca e sovraccarica i sistemi corporei. Il primo passo verso la guarigione è sempre quello di capire quale forza ha causato lo squilibrio e come riportare la quiete nel mare del corpo.

La MTC interviene attraverso l’agopuntura, la fitoterapia e la moxibustione per espellere questi agenti patogeni, rinforzare il sistema difensivo del corpo (Wei Qi), e ristabilire la libera circolazione del Qi nei meridiani.

I cinque punti di agopuntura per l'influenza

L'agopuntura, una delle più antiche e raffinate arti di guarigione, si concentra su punti specifici del corpo che fungono da porte di accesso all’energia profonda. Per l’influenza, alcuni punti sono più rilevanti di altri per il loro effetto di bilanciare il Qi, riscaldare, disperdere il vento o liberare i blocchi causati dal freddo. Tra i più utilizzati troviamo:

1. LI-4 (Hegu, 合谷) – La Valle della Riunione Localizzato tra il pollice e l'indice, questo punto è potente per disperdere il vento e aprire i canali del viso, liberando il naso e i seni paranasali. È considerato il maestro per alleviare il mal di testa, i dolori e i brividi. Come una porta che lascia passare il vento, LI-4 permette all'energia stagnante di muoversi liberamente.

2. LU-7 (Lieque, 列缺) – La Breccia Interrotta Situato sul polso, questo punto è il grande regolatore del polmone, che in MTC è l’organo più direttamente collegato alla protezione del corpo contro i fattori esterni. Stimolando LU-7, si espelle il vento, si disperde il freddo e si attiva il flusso di Qi nei canali respiratori. È il punto di scelta per la tosse, la congestione e i sintomi influenzali che coinvolgono il sistema respiratorio.

3. GB-20 (Fengchi, 風池) – La Piscina del Vento Situato alla base del cranio, dove il vento spesso penetra, questo punto agisce come una diga che blocca l'invasione dei patogeni. Efficace nel trattare la rigidità del collo, il mal di testa e i sintomi di influenza legati al Vento-Freddo, GB-20 calma il flusso turbolento dell’energia, ripristinando l’equilibrio.

4. ST-36 (Zusanli, 足三里) – Tre miglia di gamba Questo punto, situato sotto il ginocchio, è un potente tonico per il Qi e il sangue. Quando il corpo è debilitato dall’influenza, ST-36 rinforza l’energia vitale, stimola il sistema immunitario e aiuta il recupero. È particolarmente indicato quando i sintomi influenzali includono debolezza, fatica e mancanza di appetito.

5. BL-12 (Fengmen, 風門) – La Porta del Vento Situato sulla schiena, vicino alla spina dorsale, BL-12 è il punto di ingresso per il Vento patogeno. È qui che il vento freddo si raccoglie, penetrando negli strati superficiali del corpo. Stimolarlo aiuta a prevenire e trattare i primi sintomi dell'influenza, come febbre, brividi e congestione.

Moxibustione: il calore che guarisce

La moxibustione è una tecnica antica quanto l'agopuntura stessa, ma con una qualità particolarmente legata all’elemento del fuoco. Si utilizza l’erba di artemisia essiccata e compressa, che viene bruciata sopra i punti di agopuntura per riscaldare e tonificare il Qi. Nella cura dell’influenza, la moxibustione viene applicata soprattutto sui punti BL-12 e ST-36 per disperdere il freddo e tonificare il sistema immunitario.

Quando il freddo entra nel corpo, si manifesta come rigidità, tensione e brividi. La moxibustione, con il suo calore delicato e penetrante, scioglie queste tensioni, riscalda i meridiani e stimola la circolazione del Qi. È particolarmente efficace nei casi di influenza caratterizzati da freddo e rigidità muscolare.

Altre discipline olistiche: un ponte tra oriente e occidente

Nella visione olistica della salute, ogni sistema riconosce la necessità di un approccio che guardi alla totalità dell’individuo. La naturopatia occidentale, per esempio, enfatizza il supporto del sistema immunitario attraverso rimedi erboristici come l'echinacea e il sambuco, ma riconosce anche l’importanza della termoterapia (calore) e della respirazione profonda per facilitare il recupero dall’influenza. La riflessologia plantare individua punti specifici sul piede che corrispondono ai polmoni, alla testa e alla gola, stimolando il flusso energetico attraverso il massaggio.

La visione olistica ci invita a non concentrarci solo sulla malattia, ma a osservare il corpo, la mente e l'anima come un sistema unico, un ecosistema vibrante di energie che si intrecciano. L’influenza, quindi, diventa non solo una condizione da curare, ma un’opportunità per ritornare a un equilibrio più profondo, sia fisico che spirituale.

L’influenza come maestra

Ogni malattia porta con sé un messaggio, una lezione nascosta tra febbre e debolezza. L’influenza, nel suo sconvolgere i ritmi quotidiani, ci invita a rallentare, a respirare profondamente, a riflettere su come trattiamo il nostro corpo e il nostro spirito. I principi della Medicina Tradizionale Cinese ci ricordano che la salute è uno stato di armonia, non l’assenza di malattia. Curare l’influenza non significa combattere un nemico invisibile, ma ristabilire un dialogo con noi stessi e con le forze che ci circondano.

Nel riscaldare il corpo con la moxibustione, nel liberare il vento con l’agopuntura, impariamo ad ascoltare i sussurri del Qi, ad accogliere il cambiamento e a navigare con grazia attraverso le tempeste della vita.

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