Il Cuore e gli Shen
Il cuore nella Medicina Tradizionale Cinese ha un ruolo fondamentale perché è la sede principale degli Shen; sappiamo che gli Shen (spiriti) animano la persona rendendola capace di percepire i meccanismi sottili che stanno all’origine della vita e che a loro volta regolano e costituiscono l’intelligenza e la volontà.
Il cuore è come un imperatore che custodisce i segreti dell’universo, conosce perfettamente la funzionalità dell’organismo e quindi controlla e governa tutti gli organi e i visceri. Grazie a questo sovrano gli spiriti possono percorrere le strade presenti nell’uomo e influenzarlo secondo il suo volere.
I saggi taoisti parlavano dell’arte del cuore come della capacità di ascoltare la vibrazione sottile della dolce voce dell’imperatore; questa facoltà poteva essere esercitata solo nella quiete dello spirito e nella profondità della ricerca interiore, sviluppando così il vuoto del cuore.
Il cuore è la guida saggia e distaccata che anima e dirige le azioni dell’individuo.
Se la persona è tranquilla, silenziosa, consapevole e attenta ai colori della vita, gli Shen abitano il cuore; ma quando la confusione interiore e il tumulto della passione sconvolge questa quiete interiore, gli Shen si disperdono lasciando l’uomo in una situazione di squilibrio.
Il cuore è quindi la dimora per eccellenza degli spiriti, è quel filo sottile che lega l’uomo alle potenti energie universali.
Lo Shen del cuore è come un ricettacolo di energia positiva trasformante che trasmette impulsi di gioia e serenità a tutto l’organismo.
Nella luce del fuoco dello spirito l’uomo trova la forza di ascoltarsi e di trasformarsi secondo le leggi dell’amore universale.
IL FEGATO - L’ARTISTA
Il fegato ospita gli Hun (anime spirituali) che sono entità di origine celeste; questi assicurano l’animazione superiore dell’uomo e nel momento della morte ritornano al Cielo.
Sono l’opposto dei Po (polmone), detti anche anime corporali, responsabili della vita vegetativa dell’uomo, che nel momento della morte tornano alla madre Terra.
L’uomo è animato da entità di origine celeste, gli Hun,e da entità di origine terrestre, i Po.
Gli Hun rappresentano le qualità creative e progettuali del Cielo, trasmettono all’uomo una serie di immagini, impulsi, idee che gli permettono di progettare gli eventi della sua vita.
Il fegato immagazzina e diffonde il sangue nel corpo a seconda dei suoi bisogni, questo è l’aspetto più yin dell’organo; ma poi nel movimento creativo del Cielo troviamo la creatività degli Hun che determinano il suo aspetto più yang.
Il fegato conservando il sangue dà radicamento e stabilità agli Hun, che sono sempre proiettati verso il futuro e la realizzazione degli impulsi del cuore.
LA MILZA – LA RIFLESSIVA
La milza, secondo la legge dei cinque elementi, corrisponde al centro, alla Terra, alla centralità dell’essere umano.
La Terra, come una buona madre, accetta ogni sorta di energia e la trasforma liberando le essenze sottili in soffi raffinati.
La milza governa la forma del corpo e del pensiero generando il proposito (Yi), che rappresenta la capacità di dare una forma a quanto è stato ideato dallo Hun del fegato e prima approvato dal cuore; è quindi quella forza concreta che organizza e struttura il pensiero logico.
Lo Yi si esprime attraverso le parole e i gesti che l’uomo compie per organizzare la sua vita.
Lo studio, il lavoro, la memoria, la concentrazione sono tutti aspetti controllati e armonizzati dallo spirito della milza.
Per non trasformare i pensieri in preoccupazioni inutili lo Yi deve sempre ascoltare i consigli del cuore e rimanere quindi nell’attesa serena della luce degli Shen.
I RENI - I REALIZZATORI
I reni ospitano lo Zhi, che rappresenta la nostra capacità di perseguire e realizzare i nostri obiettivi. Grazie a questo aspetto spirituale il nostro vero Sè ha la forza di realizzare il progetto disegnato dallo Shen del cuore.
Il termine Zhi viene anche tradotto con “saper fare”, cioè conoscere e realizzare la propria natura, per mantenersi in armonia con tutto ciò che esiste e realizzare fino in fondo il progetto d’amore del cuore.
La forza innata che risiede nei reni trasmette all’uomo quella conoscenza profonda del saper agire nel modo più giusto e nel momento migliore.
Zhi è quindi l’aspetto fisiologico e spirituale del voler affermare la propria individualità.
IL POLMONE - L’ISTINTIVO
I polmoni ospitano i Po, che sono le anime corporali dell’uomo legate alle forze istintive e animalesche della Terra.
I Po regolano tutta la sfera delle sensazioni e degli istinti più innati dell’essere umano; tutto ciò che è corporale e dipende dai cinque sensi è di loro pertinenza.
I Po rappresentano il contenitore di tutti i processi istintivi della specie che permettono all’uomo di sopravvivere.
L’istinto a respirare, camminare, riprodursi, ad apprendere non è altro che il prodotto di questa memoria genetica (Po) che governa tutti gli automatismi del corpo appresi con l’esperienza.
I Po sono i maestri della fisicità, del movimento deciso dell’uomo verso la vita, inteso come esperienza interiorizzata che si manifesta nell’agire naturale, spontaneo ed efficace.
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Si ringrazia Felipe Guerra in qualità di autore e fonte delle informazioni tecniche qui descritte.
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