Il diabete di tipo 2 secondo la Medicina Cinese

Il diabete di tipo 2, conosciuto anche come la malattia del dolce amaro, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, è un messaggio del nostro del corpo che ci indica un disordine del metabolismo ed un disequilibrio energetico che coinvolge gli organi dello Zang-Fu, in particolare il Polmone (Fei), la Milza (Pi) e il Rene (Shen).

In MTC il diabete è spesso descritto come "Xiao Ke" (渺溉), letteralmente "sete consumante". Questa condizione riflette un disequilibrio profondo tra lo Yin e lo Yang, con un esaurimento dello Yin che lascia lo Yang in eccesso, provocando sintomi come sete intensa, fame insaziabile, eccessiva minzione e perdita di peso.

La visione della Medicina Tradizionale Cinese

In MTC, il diabete è visto come un problema radicato in tre principali organi energetici:

1. Polmone (Fei): Governatore del Qi e dei liquidi, il Polmone si secca quando lo Yin è consumato, portando a una sete costante e a una pelle secca.

2. Milza (Pi): L'organo della trasformazione e del trasporto. Quando la Milza è debole, il corpo non riesce a metabolizzare correttamente l'umidità, contribuendo all'accumulo di grasso e al disordine glicemico.

3. Rene (Shen): Radice dello Yin e dello Yang, il Rene fornisce l'energia vitale. Un Rene debole non riesce a sostenere il metabolismo del corpo, portando a stanchezza cronica e deficit energetici.

I cinque punti di agopuntura principali per il trattamento del diabete di tipo 2

L’agopuntura, con il suo potere di ristabilire il flusso armonioso del Qi, offre strumenti potenti per affrontare il diabete di tipo 2. Ecco cinque punti di agopuntura che sono spesso utilizzati nel trattamento, con le loro localizzazioni, simbologie e caratteristiche energetiche:

1. Zusanli (ST36)

• Localizzazione: Tre cun sotto il bordo inferiore della rotula, a un dito di distanza dalla cresta tibiale anteriore.

• Simbologia: La "collina delle tre distanze", questo punto è la fonte della vitalità e della resistenza.

• Caratteristiche energetiche: Rafforza la Milza e lo Stomaco, migliora la digestione e regola il Qi e il Sangue. Aiuta a bilanciare i livelli di glucosio e a migliorare la resistenza alla fatica.

2. Yinlingquan (SP9)

• Localizzazione: Sul lato interno del ginocchio, nella depressione sotto il condilo mediale della tibia.

• Simbologia: La "fonte della collina Yin" si riferisce alla purificazione dell’umidità.

• Caratteristiche energetiche: Promuove l’eliminazione dell’umidità e sostiene la Milza. Indicato per i sintomi di sete, sovrappeso e accumulo di umidità.

3. Taixi (KI3)

• Localizzazione: Nella depressione tra il malleolo mediale e il tendine d'Achille.

• Simbologia: La "corrente suprema" rappresenta l’energia pura che scorre dal Rene.

• Caratteristiche energetiche: Nutre lo Yin del Rene, rafforza la radice vitale e regola il metabolismo.

4. Zhongwan (CV12)

• Localizzazione: Sulla linea mediana anteriore, quattro cun sopra l'ombelico.

• Simbologia: Il "centro dell’epigastrio" è il punto di incontro del Qi dello Stomaco.

• Caratteristiche energetiche: Migliora la funzione digestiva, equilibra lo Stomaco e riduce il senso di fame compulsiva.

5. Shenshu (BL23)

• Localizzazione: 1,5 cun lateralmente al processo spinoso della seconda vertebra lombare.

• Simbologia: La "porta del Rene" simboleggia il nutrimento profondo.

• Caratteristiche energetiche: Rafforza il Rene e la vitalità, migliorando l’energia generale e il metabolismo.

Le discipline olistiche e il diabete

Il Qi Gong e il Tai Chi, due pratiche antiche ma vive, sono spesso integrate nel trattamento del diabete di tipo 2. Entrambe le discipline lavorano per armonizzare il Qi, migliorare la circolazione e bilanciare il sistema endocrino.

• Qi Gong: Attraverso movimenti lenti, respiri profondi e una mente concentrata, il Qi Gong favorisce l’equilibrio dello Yin e dello Yang. Pratiche specifiche mirano a stimolare la funzione della Milza e del Rene, riducendo i livelli di stress e migliorando la sensibilità insulinica.

• Tai Chi: Conosciuto come meditazione in movimento, il Tai Chi è particolarmente utile per il controllo glicemico. I suoi movimenti circolari e armoniosi aiutano a ridurre la glicemia e a migliorare il metabolismo.

Riflessioni finali

La Medicina Tradizionale Cinese ci invita a guardare il diabete non solo come una malattia, ma come una storia narrata dal nostro corpo. Ogni squilibrio è un invito a ritrovare l'armonia, a nutrire lo Yin e a rafforzare lo Yang. Attraverso l’agopuntura, il Qi Gong, il Tai Chi e altre discipline olistiche, possiamo avvicinarci a una guarigione che non è solo fisica, ma anche spirituale, ritrovando nel nostro corpo quel flusso vitale che ci lega all’universo.

La dolcezza che una volta era amara può tornare a essere nutrimento per l’anima, un ricordo che ogni sofferenza è solo un passaggio verso una nuova armonia.

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